Il dolore mentale è meno drammatico del dolore fisico, ma è più comune e anche più difficile da sopportare. Il tentativo di nascondere i frequenti dolori mentali ne aumenta il peso: è più facile dire “Il mio dente fa male” che dire “Il mio cuore è spezzato.”
Le somatizzazioni sono una risposta di tipo organico determinata da difficoltà psicologiche.
La relazione tra il disturbo organico (reale anche se spesso non si rintraccia una causa medica) e la causa psicologica non è lineare e nemmeno così evidente, ma soprattutto nei bambini sono frequenti manifestazioni psicosomatiche, quando il disagio emotivo viene “raccontato”dal corpo.
Spesso in età evolutiva i bambini manifestano mal di pancia, mal di testa, problemi “asmatici” in assenza di cause organiche, poiché è l’unico modo che conoscono per dare un nome al loro disagio.
Disturbi psicosomatici sono presenti anche nei giovani e negli adulti e sono, ovviamente, di più facile lettura, ma non per questo meno disfunzionali e fonte di profondo malessere e sofferenza.