Come scaricare lo stress? I 5 consigli della psicologa
Come scaricare lo stress che ci accompagna in tanti aspetti della vita quotidiana? In questo articolo cinque consigli utili.
Prima, però, comprendiamo meglio cos’è lo stress e come si manifesta, quando è “positivo” e quando invece può danneggiarci.
Che cos’è lo stress?
Per stress si intende la risposta che una persona ha, sia a livello fisico sia psicologico, a un evento stressante o a uno stile di vita snervante. In psicologia il termine si utilizza dagli anni ‘30.
Qualsiasi input che riceviamo può stressarci. Infatti lo stress non è sempre negativo.
Quando funge da stimolo per svolgere attività, fare progressi e raggiungere obiettivi, si parla di eustress.
Quando invece ha un impatto negativo sulla nostra quotidianità e costituisce un freno alla nostra serenità, allora si parla di distress.
In effetti, solo il distress è nocivo e si manifesta con una serie di sintomatologie psicofisiche.
L’impatto positivo o negativo non dipende dal tipo di stimolo: anche un evento lieto, come ad esempio l’inizio di un nuovo lavoro o l’acquisto di una casa possono provocare uno stress negativo.
Cosa succede quando siamo sotto stress?
Sotto stress, anzi, sotto distress, il nostro corpo e la nostra psiche rispondono con una sintomatologia varia, che ha manifestazioni fisiche, comportamentali/psichiche e cognitive.
Dal punto di vista fisico, si possono avvertire:
- problemi di tensione muscolare, soprattutto a livello cervicale;
- difficoltà nella digestione: dolori addominali, reflusso gastro-esofageo, bruciore di stomaco, diarrea e altri sintomi;
- manifestazioni cutanee;
- perdita di capelli;
- disturbi del sonno.
Dal punto di vista comportamentale, invece, lo stress può renderci più aggressivi, nervosi e irrequieti. Numerosi studi hanno dimostrato, inoltre, che un prolungato stato di stress può trasformare l’ansia in depressione.
Anche a livello cognitivo, arriva a provocare cali di attenzione, difficoltà a svolgere mansioni anche semplici e routinarie.
Chiunque è sottoposto a stress, ma nella maggior parte dei casi si accusano solo manifestazioni lievi e passeggere, che possono essere risolte con alcune semplici accortezze nello stile di vita. Lo stress si acutizza se non c’è sfogo alla frustrazione, se manca il controllo della situazione e non c’è speranza di miglioramento.
Come scaricare lo stress: 5 consigli
Per scaricare lo stress di tutti i giorni, può essere una buona idea seguire questi 5 consigli:
- svolgere regolarmente attività fisica, lieve o intensa a seconda dello stato di salute e dell’allenamento;
- preferire un’alimentazione ricca di vitamine, frutta e verdura, riducendo gli zuccheri e le sostanze che possono renderci irritabili come caffeina e teina;
- trascorrere del tempo all’aria aperta, preferibilmente in uno spazio naturale come un parco, la riva del mare, un bosco, la montagna;
- praticare attività di mindfulness, o anche la meditazione, lo yoga, per distendersi e concentrarsi sul momento presente;
- coltivare un hobby piacevole, che sia fonte di soddisfazione o di rilassamento. Alcune persone, ad esempio, si rilassano colorando dei mandala, o dedicandosi alla pittura, alla musica, alla lettura.
Quando si è stressati al punto di star male, meglio chiedere aiuto.
Se ci sentiamo stressati al punto di stare male, di avere sintomi fisici e difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane, allora è necessario rivolgersi a chi può aiutarci ad affrontare la situazione.
Uno psicologo o psicoterapeuta applica una serie di tecniche studiate per agire sia sul comportamento che sul pensiero che generano stress.
Infatti, anche nelle situazioni più stressanti, è possibile intervenire per ridurre o arginare la reazione psicofisica e riprendere in mano la situazione.
Si può intervenire sia su forme di stress acuto, che compaiono all’improvviso spesso a seguito di un evento traumatico (come ad esempio un disturbo post traumatico da stress), sia quando lo stress è cronico o intermittente.
Per info e appuntamenti, contattami per un consulto.
Questo articolo contiene informazioni generali e non sostituisce il consulto psicologico.